pietra di onice
La miniera di questa pietra è abbondante in Iran. Le province di Azarbaijan orientale, Khorasan, Kerman, Kurdistan e Mahallat hanno il maggior numero di miniere di onice.
Secondo Sangestan Mahalat, la pietra di onice deriva dalla metamorfosi del calcare. Il minerale principale di questa pietra è la calcite. Oltre all'architettura, la pietra onice è stata utilizzata molte volte nell'arte della scultura. Questa pietra è stata utilizzata per costruire la statua di Ercole, la statua del Profeta David, la statua di Pietà, il Taj Mahal, il Tempio di Artemide e la Biblioteca pubblica di New York City. Questa pietra viene utilizzata anche per gli edifici di pellegrinaggio e i santuari degli Imam (AS).
Più l'onice è puro, più è bianco. Impurità come ossido di ferro, silice, mica, serpentina e grafite fanno sì che questa pietra sia vista con una gamma di colori diversi.
La miniera di questa pietra è abbondante in Iran. Le province di Azarbaijan orientale, Khorasan, Kerman, Kurdistan e Mahallat hanno il maggior numero di miniere di onice.
La pietra di onice reagisce alla luce solare e all'umidità e diventa pallida nel tempo, ecco perché questa pietra viene utilizzata principalmente nella decorazione d'interni. L'assorbimento d'acqua dell'onice è inferiore all'uno per cento. La pietra onice ha la capacità di riflettere la luce nel suo strato interno e moltiplicare la luminosità dell'ambiente.
Ashgabat, la capitale del Turkmenistan, è conosciuta come Onyx City per l'uso diffuso della pietra di onice bianca, e il suo nome è registrato nel Guinness dei primati.
La pietra d'onice non trattiene il calore, quindi la sua superficie è sempre fresca e trasferisce questa freschezza all'ambiente. Onyx è facile da pulire e la polvere non rimane su di esso. L'onice ha poca resistenza agli agenti atmosferici, ai gas, all'inquinamento e alle piogge acide.
Esistono due tipi di pietra di onice che si trovano nei mercati commerciali: la pietra di onice che viene utilizzata nelle costruzioni e la pietra di onice che viene utilizzata in gioielleria. La durezza della pietra di onice usata nella costruzione è 3 e la durezza della pietra di onice usata in gioielleria è 7.
Gli antichi iraniani e indiani credevano che la pietra d'onice fosse utile per il trattamento dell'epilessia. Gli antichi Greci e Romani usavano la pietra di onice come talismano per affrontare il nemico e ne portavano sempre un pezzo con sé. Credono che questa pietra sia influenzata dal dio della guerra e dal mito romano e abbia la capacità di dare a una persona il coraggio di Ercole.